Clicca sull’immagine per ingrandirla
Nome scientifico: Salvia Officinalis
Famiglia: Labiatae
Riconoscimento
La salvia è un sempreverde cespuglioso, i fusti sono molto ramificati, legnosi alla base e arrivano fino a 60-70 cm d’altezza.Le foglie sono oblungo-ovate, picciolate, spesse e rugose, quelle più giovani sono ricoperte di una fitta peluria biancastra. I fiori sono di colore blu violetto e compaiono in tarda primavera, raccolti in spighe terminali. L’aroma intenso è emanato da tutta la pianta. È presente allo stato selvatico soprattutto nell’Italia meridionale e nelle isole, su terreni sassosi e ben esposti al sole. Viene coltivata come ortiva in tutta Italia sia per le proprietà aromatiche che per l’olio essenziale.
Principi attivi
I principi attivi presenti nella pianta sono tonici del sistema nervoso, stimolanti, digestivi, espettoranti, cicatrizzanti, emmenagoghi.
ATTENZIONE: È controindicata per i soggetti nervosi e per le donne che allattano. La tisana non va assunta in dosi elevate per lunghi periodi. L’olio essenziale in dosi eccessive può risultare tossico per il sistema nervoso.
Impieghi
Uso esterno: può essere usata per gargarismi in decotto, per alleviare tonsilliti e infiammazioni della gola; il bagno è utile per chi soffre di sudorazione eccessiva e di reumatismi; le compresse imbevute nell’infuso sono utili su eczemi, dermatosi e piaghe cutanee; le foglie possono essere usate sui denti per sbiancarli.
Uso interno: nel cibo, vino tintura, infuso o decotto per stimolare le funzioni digestive, utile in caso di bronchite, depressione, convalescenza e per facilitare le mestruazioni.