Lo ha stabilito l’8 ottobre il Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite con un consenso quasi unanime.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità stima circa che 13,7 milioni di decessi all’anno – il 24,3% del totale mondiale – siano dovuti a rischi ambientali come l’inquinamento atmosferico e l’esposizione a sostanze chimiche.
Di certo nei prossimi anni, se non invertiamo rotta, saranno molti di più.
Ognuno deve impegnarsi per salvare la vita sul pianeta, agendo concretamente e in prima persona: dobbiamo consumare meno e redistribuire le risorse, perché “la Terra ha abbastanza risorse per soddisfare i bisogni di tutti, ma non l’avidità di tutti”.
Categoria: Ambiente