Tempo di lettura: 2 minutiCiò che è accaduto a Istanbul è terribile, ma non casuale.
Il motivo di tanta violenza che ancora esiste nel mondo è determinato da un modello sociale, politico e economico mondiale governato da pochissimi ricchi (i 65 uomini più ricchi del mondo possiedono il 50% della ricchezza monetaria), che sta creando ogni giorno più poveri e disperati; anche qui in Italia, dove la povertà ha raggiunto quasi 10 milioni di persone, un cittadino su 6.
È quello stesso sistema che uccide ogni anno 12,6 milioni di persone tramite l’inquinamento che produce e 180.000 persone in guerre fratricide.
È quello stesso sistema che alimenta il razzismo, l’esclusione sociale, la divisione.
Tale sistema nasce dalla mentalità diffusa per cui l’essere umano è fondamentalmente cattivo, alcuni addirittura pensano che meriti l’estinzione. L’uomo invece non nasce malvagio, ma ci diventa in un sistema basato sull’egoismo e la competizione, questa è la vera realtà.
Chiunque va nei supermercati e centri commerciali e compra prodotti di aziende e industrie multinazionali non fa che alimentare il potere economico che genera tutto questo dolore.
Chiunque deposita i propri soldi in banche che investono in armi e speculano sull’economia è corresponsabile di tutto questo dolore.
Chiunque sostiene e vota politici che sostengono il sistema predatorio globale neoliberista è corrèo di questi crimini.
Chiunque lavora per il sistema dominante lo sta alimentando, lo sta facendo sopravvivere.
Mi auguro che in questo anno ognuno sappia cambiare abitudini, iniziando a scegliere consapevolmente che economia sta favorendo con il proprio lavoro e con le proprie spese: quella locale e solidale rispettosa dell’ambiente e delle persone o quella industriale globalizzata che sta distruggendo i territori e alimentando odio e violenza tra i popoli.
Mi auguro che in questo anno ognuno sostenga percorsi politici e sociali che avversano questo modello basato sulla violenza, sul terrore, sull’iniquità, sullo sfruttamento dell’uomo sull’uomo.
Il futuro lo scegliamo noi.
Oggi abbiamo gli strumenti per sapere la verità e per cambiare mentalità.
Costruiamo insieme un’economia e una comunità unite, capaci di valorizzare ogni essere umano e rispettare l’ambiente.
Già esiste un sistema diverso, si chiama economia solidale: un’economia che mette al centro le persone e non i soldi.
La vera ricchezza è composta da ogni persona con le proprie capacità e talenti, insieme alle risorse dell’ambiente naturale.
Quindi affrettatevi a spostare i vostri soldi in istituti come Banca Etica.
Utilizzate prodotti locali ecologici e solidali, rispettosi di persone e ambiente.
Lavorate per aziende rispettose di persone e ambiente o create voi un’impresa con tali caratteristiche.
Partecipate attivamente al cambiamento con ogni vostra energia, rivoluzionate voi stessi, il vostro modo di pensare e di agire.
Seguite testardamente i vostri sogni d’una umanità giusta e solidale; fatelo insieme agli altri, cominciando da oggi, da dove vivete; non lasciatevi vincere dall’egocentrismo, dall’egoismo, dalle paure, siate altruisti, siate coraggiosi.
In tal modo il 2017 potrà diventare rapidamente l’anno del nuovo rinascimento dell’umanità intera.